Quattro titoli in programma nella nuova stagione di danza 2023 del Comunale di Bologna, tra cui il ritorno della Martha Graham Dance Company con Eleonora Abbagnato
La Stagione di Danza 2023 del Teatro Comunale di Bologna è all’insegna delle novità e dei grandi ritorni: 4 titoli, da aprile a novembre, in programma nella nuova sede del Comunale Nouveau in Fiera - in vista dei lavori di restauro che interessano la sede storica del teatro, tutti proposti in doppia recita.
Si conferma l’interesse verso la danza e un’attenzione particolare alla scena internazionale, afferma il sovrintendente Fulvio Macciardi: "Cambia la nostra 'casa', ma le buone abitudini restano, portiamo infatti in Fiera il nostro terzo cartellone, quello della Danza, che negli ultimi anni abbiamo cercato di valorizzare e implementare con proposte nazionali ed internazionali".
GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA
Novità e grandi ritorni: un cartellone composito
La danza torna protagonista della Stagione del Teatro Comunale di Bologna, che si apre con il Gala Les Étoiles, in scena l'1 e 2 aprile. Le stelle della danza nazionale e internazionale, accompagnati dall’Orchestra del Teatro Comunale diretta da Paolo Paroni, Direttore Ospite Principale del New York City Ballet dal 2014, si esibiranno indossando i costumi di due firme dell’Alta Moda, Giorgio Armani e Roberto Capucci.
Il 3 e 4 maggio arriva per la prima volta a Bologna il Balletto dell’Opera di Tbilisi, diretto dalla celebre Nina Ananiashvili, con una versione di Don Chisciotte, su libretto di Marius Petipa tratto dall’omonimo capolavoro di Miguel de Cervantes e su musica di Ludwig Minkus, in prima rappresentazione italiana.
Questo lavoro guarda alla celebre coreografia di Petipa del 1869, ma anche alle successive versioni novecentesche di Alexander Gorsky e di Vakhtang Chabukiani, che è stato primo ballerino e coreografo del Teatro dell’Opera di Tbilisi.
Il 4 e 5 novembre il grande ritorno sul palco del Comunale di una delle compagnie americane più rinomate: la Martha Graham Dance Company di New York, che dopo oltre trent’anni di assenza torna a Bologna e debutta nella Stagione del TCBO, ospite d’eccezione della compagnia l’étoile Eleonora Abbagnato, particolarmente a suo agio nello stile Graham.
In cartellone un programma composito, che rivela il nuovo corso della compagnia creata nel 1926 da Martha Graham (scomparsa nel 1991), la "Grande Madre" della danza contemporanea – figura che ha segnato profondamente il Novecento con un nuovo codice espressivo cui si sono ampiamente ispirate le successive avanguardie coreografiche, ma conferma anche la fedeltà all’eredità della sua leggendaria fondatrice.
Il cartellone si chiude il 10 e 11 novembre con il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, diretto da Eleonora Abbagnato, che presenta un nuovo trittico composto da tre creazioni molto diverse tra loro, affidate a tre coreografi contemporanei: Christopher Wheeldon, Goyo Montero e Krzysztof Pastor.